Sunday!

Sunday!
...sunday?

Searchin' for a Sunday.

domenica 12 dicembre 2010

Sbadabum dum bum Marinetti.

Gio:non c'è farmaco o rogo purificatore o disco adeguato. Il mio odio per le fotografie in cui la gente sorride, me compresa.

Ste: Fastidio.

Gio:
mi piace quotarti a) non capisco

b) odio.

Ste:
Mai parole furono più appropriate. Sono tornata nel mood non capisco/odio.

Gio:
Mi sa che non ne sono mai uscita. Questa settimana xanax free mi ha portato al collasso domenicale.

VIENI A PADOVA STASERA!

Ste:
Non posso, domani è Santa Lucia. Ma verrei, eccome. Anche se dovresti sopportarmi nel mood citato sopra, in cui ogni cosa riesce a farmi incazzare.

Gio:
comodo treno delle 18.35 e comodo treno delle 11.40 domattina. sara' come quella volta che sei scappata di casa a diciassette anni. io posso sbronzarmi e tu puoi svaligiare il mio armadietto dei medicinali.
Sopportiamoci a vicenda. altrimenti fottetevi tutti, voi e la vostra santa lucia di merda.


Ste:
Andre mi ucciderebbe. Ha architettato qualcosa di misteriosissimo che dovrò trovare domani mattina appena sveglia. Biscotti e medicinali, la domenica ideale.

Gio:
MI FATE SCHIFO. Piu' delle foto in cui la gente sorride.

Ste:
Fottetevi tutti è l'espressione che ho usato più spesso negli ultimi giorni. E mi è quasi uscita anche al pranzo esperantista con un tizio che faceva il super esperto e mi ha tirato una piazzata di un'ora sul fatto che l'analisi di una lingua come l'esperanto in linguistica è decisamente riduttiva e io dovrei interessarmi all'aspetto umano prima di imparare l'esperanto. E poi si è messo a sproloquiare in esperanto, dicendo che lui lo parla dalla nascita. E a me, a me non me ne fregava un cazzo.
Papagno, ti lovvo. E mi faccio schifo anch'io. ♥

Gio:
picchiati i cuoricini dove non splede il sole pollards. spero che la sorpresa siano cioccolatini a forma di cuore, e che vi ci soffochiate. Scusa, non ho ancora niente per la sindrome di Tourettes.

Ste:
Non curarti mai, ti prego. Che poi (wow che inizio) vedere qualcuno soffocarsi con cioccolatini a forma di cuore è una delle mie massime aspirazioni, dopo la laurea.

Gio: stiamo parlando di qualcuno in particolare?

Ste:
Stiamo parlando di così tanta gente che potremmo far passare questo discorso per poesia ermetica.
Eliminare punteggiatura ora

Gio:
soffocamento libero ora

Ste: Futurismo coff coff

Gio: Battaglia peso più soffocamento

Ste: Soffocamento aereo fanatismo
Butto tutto sul blog.

Gio: Datemi un martello zum zum bruuuum

Ste: veloce violento pim pum pam

Gio: butto tutto. nel cesso.

Ste: squash.

Gio: the choking chocolate hearts - i hope you die eating me.
in stores now. NO MERCY COMFORT FOOD.

Ste:
Il cioccolatino a forma di cuore sarà regalato con il nostro cd. Ma senza l'amore che ci mettono Bubba e Me.

Gio:
Diplomatici allo xanax e zabaione.


martedì 2 novembre 2010

Lo so che oggi non è Domenica.

La tesi mi sta succhiando fuori qualsiasi traccia di energia celebrale.
Ma ho delle news.

http://doblepletina.bandcamp.com/


Io amo Bandcamp.
Io odio Novembre.
Io amo, per la prima volta, della musica in spagnolo.
Io non ne posso più dell'esperanto.
No, non è vero.
Si lo è.
Sono confusa. Decisamente confusa.

Carrellata dell'ultimo mese, Ottobre:

.Canadians live@Tipo 00= orendo, con una r sola che rende meglio l'idea.
.Solita mmerda in tutti i locali bresciani. Soliti quattro stronzi che suonano in giro la loro musica di dubbio gusto (vd. orendo).
.Salinger torna in voga e ora sono innamorata di un tizio di nome Zooey.
.Harry Potter mi ha fatto ritardare la tesi. In una settimana li ho letti tutti, che Dio mi benedica.
.Tra 18 giorni uscirà la prima parte dell'ultimo film di Harry Potter.
.La politica non mi interessa.
.Il mio cane sta bene.
.Voglio iniziare Milano e finire la tesi.
.Il mio correlatore non si pettina dal 1945.
.Sarò ufficialmente una laureata nella settimana tra il 13 e il 20 Dicembre, e sto pregando che non succeda il giorno di Santa Lucia.

E Giorgia: questa è per te.

domenica 5 settembre 2010

IO ODIO LA DOMENICA. Sempre, ma non oggi.

Sto cercando di reperire impossibile materiale per la mia tesi tramite un sito di dating online, nella fattispecie Okcupid.com. Ho letto un articolo du WEIRD e ho deciso che infondo tentar non nuoce.
Ho specificato che non risponderò a nessuna mail che non concerna l'esperanto o René de Saussure o qualcosa del genere. Per ora niente, solo mail di gente che mi chiede "Ehy, how are you" o "What are you doing?", insomma tipi di domande che io farei solo se fossi in una di quelle mie fasi sperimentali in cui cerco di cogliere l'azione contemporanea tra me e una persona dall'altra parte del mondo. Ho anche messo una foto in cui non mi si vede in faccia, e ho fatto di tutto per non sembrare una disperata in cerca dell'ammore telematico. Ma niente materiale per la tesi.
Mi consolo guardandomi in giro e giocando a Plants vs Zombies.E poi oggi è nata Marta, la figlia di Albi. E sono sicura che sarà davvero tanto tanto piccola.

domenica 29 agosto 2010

A volte ritornano, i ciccioni con la camicia a quadri.

Cose come la noia, come l'università. A breve l'iscrizione alla specialistica e dinuovo i treni stipati, e sporchi, e le mattine fredde. Ormai l'esatate è finita e si è riportata all'inferno la Festa della Radio, i festival tutti accavallati uno sopra l'alro e quelle sere che non hai per niente voglia di uscire, e te ne staresti a casa a guardare un film e mangiare schifezze, ma è estate e stare a casa ti fa sentire una sfigata. Poi stai a casa lo stesso, che tanto fa. E ti deprimi pensando che la tua vita è un collage di arrivi e partenze continui, che presto o tardi saranno dinuovo tuoi anche se non hai per niente voglia e vorresti solo startene sul divano e dormire senza sensi di colpa e ti penti di non aver fatto almeno una settimana al mare anche se le tue vacanze sono state fantastiche, e infondo è solo perchè hai voglia di lamentarti.
E a proposito di vacanze, ho dimenticato di aggiungere, nei post precedenti, che tra la fuga in Croazia e la settimana a Dublino sono riuscita ad infilare un giorno a Francoforte, per riuscire a portare Andre ad un concerto degli Indelicates. Che in Italia non suonano mai, perchè l'unica volta che ci sono stati è stato un incubo (esatto parole del sig. Simon Indelicate, non roba mia). E così, per obliterare il biglietto della stanchezza felice solo andata, il nostro viaggio è stato: Bergamo-Francoforte-Dublino-Treviso-Mestre-Brescia.
Gran concerto, co
munque. Ne è davvero valsa la pena. Eravamo circa 20 persone, tra cui una ragazza sbronza e amante dei cani, e un ragazzo timido con un cappello nero, che è salito sul palco per suonare la tromba, e fra il pubblico c'era suo padre, con i sandali e i calzini bianchi e gli occhi orgogliosi come i padri dei film che fanno la mattina su Italia1. Ed è incredibile, ma non sono così brutti come sembrano in fotografia (gli Indelicates. Non i padri dei film).
Io, come al solito, sono uscita dimmerda. Ma non ho voglia di rispettare la tradizione e censurare questa fotografia. Naturalmente io sono il ciccione con la camicia a quadri.
Ok.
Cazzo, io mi sento un ciccione con la camicia a quadri DENTRO.


domenica 22 agosto 2010

Donnare Musicalmente.

''Oh cazzo, mi sono persa il concerto di Jònsi'' '' Jònsi ha rotto il cazzo..basta! Jònsi, smettila...hai già dato...datti una calmata, torna in Islanda, canta le canzoncine tranquille...dio, vorrei metterlo su un aereo per Reykjavik...anzi, su una nave, una nave mercantile...'' ''...perchè sei così cattivo con Jònsi? ''

Silvia: Chi osa essere cattivo con Jònsi?

Gio: eh infatti. Un amico . Però gliel' ho dovuta perdonare, perchè lo sproloquio su Jònsi che si deve dare una calmata lo avrebbe quasi reso degno di entrare nel circolo arroganza.

Ste: Andre odia Jònsi. Tantissimo. Dice che è brutto e storto. Lo odia così tanto che non prova nemmeno a insultare intelligentemente, dice solo che è brutto e storto. Quel cafone.







Gio: Ma Andre odia anche i Sigur Ros. E' un discorso diverso. Andre odia anche i King Of Convenience. cafone. Io oggi mi sento brutta e storta. ahia dente ahia. Jònsi, va a cantare sui pescherecci.


Fra: è solo un po' di omofobia repressa. perché lui capisce le donne e loro no.


Gio: Jònsi, il cantante che sussurrava alle donne. in islandese.


Ste: Una volta qualcuno ha detto che l'importante è non far capire cosa stai dicendo e tutti ti diranno ragione, pur di non ammettere che non hanno capito. Ecco, Jònsi ha ragione.

Cioè, io passo sopra lo strabismo:
Gio: L'ha detto Holden. o meglio, holden diceva che se dici qualcosa che nessuno capisce quella persona farà quello che vuoi.Pero' questo va contro le 7 rules for life and hiding. Ma Jònsi è un'altra storia. Che tra l'altro , non è per niente se...xy. Jònsi. Oddio mi sono appena svegliata e non capisco un cazzo.



Fra: Mi sa che è il nome - Jònsi. Scopare da dio non è il suo forte ( cit. )



Ste: Jònsi: dal greco òns "scopare da dio non è il suo forte".Secondo me lo è, è sexy. Anche lo strabismo forse è abbastanza sexy.



Gio: Almeno se stai con un uomo strabico puoi risparmiarti frasi del tipo '' perchè quando facciamo l'amore non mi guardi mai negli occhi ? ''



Ste: E qui ci butterei uno di quei riff conclusivi. Tipo tu-tu-tu-tum-cià.

[vieni a Donnare con noi: http://www.facebook.com/pages/Donnare/120363201341969?ref=search]

Quanto tempo è passato.

Domeniche affollate. Non ho più postato nulla e mi stavo chiedendo di cosa mi sono dimenticata di parlare.
I Belle and Sebastian: gran concerto. Ho incontrato per strada Stuart Murdoch, gli ho chiesto di suonare "The Wrong Girl" e loro l'hanno fatta. Ecco, quando riesci a far suonare ad un concerto la canzone preferita del tuo ragazzo, una canzone che il gruppo in questione non fa mai, ti senti un pò realizzata. C'è anche una foto che testimonia questo momento, ma cazzo sono uscita proprio dimmerda. La posto comunque, ad onor del vero.



è passato troppo tempo dal concerto perchè io abbia ancora voglia di mettermi a scrivere un qualche embrione di "recensione". Pazienza.
Ho cose più importanti a cui pensare, cose come ricordare dove cazzo ho messo il mio astuccio bianco contente: N.1 fondotinta Dior, N.1 fondotinta Vichy, N.1 Mascara Deborah, N.1 cipria Deborah, N.1 matita per occhi comprata in Spagna e usata in rarissime occasioni. O pensare alla specialistica, alla preiscrizione e alla tesi. Tutte cose che rimanderò per oggi pomeriggio, aspettando l'ora di un giro in bicicletta con Michele, una di quelle persone che in un'equazione puoi utilizzare come costante.

Nel mezzo di tutte queste cose, sto cercando di ripulirmi il karma mettendo tutte quelle persone che disprezzo a conoscenza del fatto che le disprezzo. Così quando ne parlerò male non dirò nulla di nuovo. Insomma, il solito.
E no, non mi dispiace. Per niente. Insomma, posso vantarmi di essere sempre stata una persona sincera, e questo non è che un periodo di sincerità estrema. Anche se a volte non è poi così piacevole.
Inamicizia here we come.Mi consolo pensando che, quantomeno, le mail che mando e le conversazioni che mi è toccato e mi toccherà sostenere non sono un'accozzaglia di frasi grammaticalmente corrette. Ci vuole un certo stile anche per queste cose.
In bocca al lupo a me.

domenica 8 agosto 2010

Put a little something in our lemonade.

Ci sono giorni in cui il dolore fisico puo' essere terapeutico. Non sto facendo discorsi protoemo, sto parlando di denti del giudizio e pene d'amore. Anzi, nemmeno pene d'amore. Poi per lo meno ti resta la soddisfazione di sapere che anche a 18 anni, avevi ragione. Mah. Ascoltiamoci i The National in loop, chiacchieriamo con sconosciuti, prendiamo antibiotici e smettiamo di sperare nel genere umano. Questo io lo chiamo portarsi avanti.

domenica 25 luglio 2010

I have fun.


Periodo di indecisione piacevole chi l' avrebbe mai detto che sarei diventata quel tipo di persona che '' que serà serà ''. Intanto catastrofi sociali e pacchi clamorosi che gio non posso proprio venire con te io sto diventando vecchio per me sarà una piccola vacanza ma tu vai. Eccerto che vado Alex mio.  Domani penultimo esame e stasera concerto dei Belle per cui ho venduto il biglietto, ma pazienza . Ora pensiamo al bene superiore, qualsiasi esso sia.

lunedì 19 luglio 2010

Dimenticavo.

Non sono sicura di quale sia il senso di inventare patatine al gusto di noccioline.
Non ne sono sicura.
Ma sicuramente sono ingrassata.


Iggy and the Stooges + Gang of Four@Azzano Decimo.

Suppongo che il concerto sia stato bello.
Verso Pordenone ho tirato dritto per la Croazia, ho scavalcato due frontiere e ho comprato 10 stecche di sigarette da consumare in 100 giorni. Winston Blue.
Ho mangiato pesce e ho dormito in macchina, mi sono tagliata un piede su uno scoglio e ho rimpianto i giorni delle mie vacanze pre-adolescenziali, quando i miei mi portavano in un campeggio nella Marche e io mi drogavo al bar.
Non uno di quei rimpianti del tipo "lo rifarei". Piuttosto uno di quei rimpianti del tipo "vorrei che fossero ancora i miei a pagarmi le vacanze".

12 ore di auto, strafatta di antistaminici. Sono a casa da due ore e ho già caldo. E mi mancano le case di Stra. Stra Rialzati, diceva un manifesto.

Ho lasciato la borsa sul pavimento, ho passato gli ultimi tre giorni lavandomi i vestiti in un lavello 20x15cm e cambiandomi costume/short/maglietta.

Ho due biglietti per Iggy ancora intatti. Nessuno ha strappato la parte argentata marchiata SIAE. In compenso c'ho guadagnato una vignetta Slovena. E la consapevolezza che i camion che arrivano dal lì, probabilmente, non hanno viaggiato tutta la notte.
Insomma, la Slovenia è lontana solo se per andarci passi da Stra. E se, nel frattempo, c'è qualcuno in macchina con te che conosce a memoria la colonna sonora delle ragazze del Coyote Ugly.




domenica 18 luglio 2010

Non sono poi cosi' casalinga.

Ricevere request di amicizia da persona che per strada non riconscerei nemmeno è una cosa che mi secca parecchio.
Cioè, non e' che mi secchi, in realtà mi incuriosisce il motivo per cui queste persone, che a loro volta non mi riconoscerebbero per strada mi richiedono l'amicizia.
Poi scopri che queste persone sono quelle a cui al supermercato darei del lei, perchè sono incredibilmente vecchie, e si sposano.
E quando io sono qui, a curarmi la sbornia con pezzi di liquerizia incollati sotto i piedi e la biancheria intima spaiata, sommersa da post it e vasetti dello yogurt pieni di moccini ovunque penso che in fondo, lamentarmi per quelle quattro lavatrici che ho dovuto fare al mio ragazzo sia superfluo. 


L'estate sta finendo.

Partire per il mare e vedere su una vetrina la scritta ''L'estate sta finendo'' è la tipica cosa che scatena ilarità e incazzatura.
Un giorno e mezzo di ustioni-sale sul naso- magliette colorate e '' secondo me verrà a piovere'',e improbabili scommesse per poi rinchiuderci in cinque in una utilitaria senza aria condizionata. 
Poi quando torni e disfi la borsa ti chiedi sempre come abbia fatto, tutta quella sabbia, a finire li'.
Per il resto, potrei essere quasi alla fine della mia triennale e potrei quasi aver trovato lavoro.
Vivo nei condizionali perchè mi piace il brivido dell'ipotetico.
e mi piace l'arancione, ma dipende dalle stagioni. 


domenica 11 luglio 2010

http://8tracks.com/giorgiainwonderland

Proietto su questo sito le mie ossessioni musicali e vendo a malincuore il biglietto per i Belle and Sebastian.
In realtà non l'ho ancora venduto. Sta lì , appeso davanti alla scrivania, tra le foto dei miei nonni da giovani e cartoline di buon compleanno.

Fa un caldo bestia, ma la cosa peggiore è la banalità.

Altro che umidità.

Fuori dagli esami, per un pò. A Settembre il decisivo decisionale del "dove", per quanto riguarda la specialistica. Prima i concerti.

Con ordine, con calma.
Il caldo mi fa sudare fuori ogni certezza: in Italia ci sono troppe città per poterne scegliere una sola.
Per ora ho Iggy and the Stooges, il 16 Luglio, i Belle and Sebastian, il 24 Luglio, Leonard Cohen, l'1 Settembre, un concorso di tesi sull'Esperanto a cui forse riuscirò a partecipare, gli Indelicates a Francoforte, il 5 Agosto, e un biglietto per Dublino a/r-incertoedadeterminarsiaVenezia.
Svariati festival nella Bresciana, qualcosa nel Padovano (tipo i Gogol Bordello) e l'estrema rinuncia a Patti Smith.

Poi torna Silvia, poi parte Giorgia, e in tutto questo non ho ben chiaro dove sarò io.

Ma con calma. Me la prendo con calma. Il caldo mi rallenta i riflessi, compilo Music Listography da indecisa, e guardo film seduta sul divano. Con estrema, estrema, calma.

Se qualcuno mi cerca, il mio cellulare suona a vuoto. L'ho dimenticato da qualche parte, ma non so di preciso dove.

domenica 20 giugno 2010

Ho sentito tante di quelle stronzate...

Una recitava più o meno così: "non importa se ne parlate bene o ne parlate male, l'importante è che ne parliate".

Adam McBride-Smith e la bassa Bergamasca.

Vai a vedere un concerto, fai quella che è lì perchè suona Adam McBride, e ad un certo punto ti rendi conto che siete in due: due persone che sanno chi è Adam McBride-Smith.
Ameno.
Dopo qualche canzone il decoro passa in secondo piano, si ricordano vecchie battutte sulle My Bubba e la loro presunta omosessualità, e santiddio quell'uomo ha delle scarpe terribilmente sproporzionate rispetto al suo corpo. Mioddio ma non avrà caldo con quella giacca?. Mioddio se Springsteen avesse fatto folk sarebbe stato lui. Quest'uomo è l'America.
Sarà che non ho più 17 anni, sarà che non mi drogo più. Sarà, ma non mi sono pentita d'aver visto ieri sera Adam McBride in un locale di cui non ricordo il nome, ma tanto è uguale visto che loro non ricordavano chi fosse Adam McBride. Quello che suonava da loro.
Non mi sono pentita di non essere andata stasera al Ghost Lake di Sarnico (anche perchè domani ho un maledettissimo esame di Storia dell'Arte), visti i tragici risvolti Langhorniani (vd. post su Langhorne Slim del dopo 25 Aprile). Ieri sera era tranquillo, era piccolo, e schitarrata di quà, schitarrata di là, ci si perdeva e si potevano ignorare i commenti barbini che venivano da fuori, o dal fondo. Cose che solo nella bergamesca ti capita di sentir dire.( Quoto La Gio sui rowdy drunken italians e la loro insopportabile smania di protagonismo. )
Nel complesso, più che soddisfacente.
Nel dettaglio I want to leave you but i don't want to be alone e canzoni nuove scritte durante un picnic a Sarnico. La prima la trovata su http://www.myspace.com/adammcbridesmith, per la seconda avreste dovuto esserci ieri sera.

Torno a studiare, strisciando, miseramente.

sabato 19 giugno 2010

Adam McBride - Smith etc etc .

Non si capisce perche' questi folkmen continuino a venire nel bergamasco . Ma aLLA Gio e aLLA Ste la cosa aggrada parecchio . Non di certo per l'infame pubblico di '' rowdy drunken italians '' , ma perche' vedersi un concerto nel mezzo di una sessione d'esame , tornare a casa 
all ' una senza nemmeno doversi fermare in autogrill e non sentirsi minimamente in colpa e' una bella conquista.
''Scusa , ma hanno gia' suonato ? ''  '' chi ? ''
'' Adam McBride - Smith ''  '' chi ? ''
Sai , quello che voi pagate per esibirsi , quel povero cristo che non parla la tua lingua e indossa scarpe fuori stagione e diversi strati di giacche e magliette ( Ma perche' , poi ? è dell' Oklahoma . fa freddo , in Oklahoma . )
E' da dove viene si sente , e parecchio . 
Solita sosta a Brokkkklyn dove nella sua cucina registra Good and Gone con i War Eagles e prodotto dal pingue Malachi DeLorenzo , il solito benefattore , e poi va in Francia , a fare cosa non lo sappiamo ma speriamo di saperlo presto , perchè il live ci soddisfa enormemente , mi fa quasi dimenticare la triste esperienza degli xiu xiu e pentire del fatto che per un attimo , dico un attimo , abbiamo valutato seriamente l'ipotesi di non muoverci e fare altro , come andare a un festival indie al magazzino 47 , o al Vinile 45 . 
Pochissimi accordi minori e tanti in settima , canzoni nuove di cui si e' scritto il testo sulla famosa '' carta da formaggio '' perche' non se lo ricorda . E ballads che non sono di quel pop folk catchy che sta sostituendo inesorabilmente i gruppi THE . Sono folk James Tayloriano , se mi concedete l'aggettivazione . 
Naturalmente durante il penultimo pezzo scatta la risata convulsa , causata da una mia importuna battuta su Brian Eno . 
Insomma , speriamo di rivederlo presto . Magari non da solo con la sua yamaha scordata e con una band dietro il culo . potrebbe sempre riesumare il buon PaulDefiglia . Ma forse meglio di no . Altrimenti i bergamaschi potrebbero prendere in considerazione l'idea di ballare , e sappiamo come vanno a finire queste cose  . 

Ah , non esiste un suo vinile . esiste solo il cd , e non si riesce a comprarlo online . Non si riesce neppure a scaricarlo ( non mentiremo , ci abbiamo gia' provato ) . No , non ha fatto video . Ma se doveste trovarlo da qualche parte , ascoltatevi I want to leave you . Ascoltatevi pure Everbody's business , e mettete scarpe da lavoro . 

giovedì 17 giugno 2010

Mai Xiu .

Dovrei studiare . E aspettare il giorno sacro del post , la domenica . Mi sono svegliata presto apposta . Dovrei dedicarmi agli scritti politici del Foscolo e non pensare all ' indignazione di aver speso sittanto male dieci euro . Per cosa ? Per il concerto degli XIUXIU . Ora , partiamo dal presupposto che spendere soldi per la musica non è mai del tutto uno spreco . Perchè quando un gruppo su disco mi piace cosi' tanto al primo ascolto ci sono due opzioni : o sono veramente bravi , o sono un enorme bluff . Ah , c'è anche la terza opzione , hanno un banjo e io ammetto finalmente la mia mancanza di imparzialità e cultura musicale , e porto avanti la loro crociata come farebbe una fan dei take that . Sto parlando degli Avett Brothers ? Si .

Comunque , gli Xiu Xiu mi piacevano . Piacevano , o per lo meno interessavano perfino al mio ragazzo , che solitamente devo trascinare a forza a qualsiasi concerto . Che non sia suo e che piaccia a me ( ne saprete di più dopo la missione Belle And Sebastian )

Il concerto era all ' Unwound – dietro casa nostra . Allora io rinuncio alla tesi , lui rinuncia alla partita .Alla fine del primo pezzo io e Dario siamo le uniche due persone che non applaudono . Lo guardo , lui mi guarda , io dico '' se questo concerto non prende un ' altra piega sarò costretta ad ammettere la mia più grande cantonata musicale '' . Vorrei incolpare il fonico , come faccio solitamente quando un gruppo che mi piace suona da schifo , ma stavolta e' davvero impossibile.Lo show prende sì un ' altra piega . Peggiore . In due riescono a produrre suoni che nemmeno io quando lavo i piatti . Ma il fatto che battano fuori tempo su un ' improbabile set di campane e piatti alla rinfusa li rende agli occhi della gente estremamente sperimentali .Dopo essermi resa conto che la ragazzetta giapponese e' dietro quel synth solo perche' e' una ragazzetta giapponese , l ' indignazione viene corroborata dai commenti del pubblico – Certo che lei e' proprio una brava PIANISTA . Cioè , guarda come preme veloce sui TASTI . Questo sì che e' NOISE – capisco che il 99 percento delle persone non sa COSA sta producendo QUALE suono e nessuno compreso che metà del lavoro lo stanno facendo le basi .

e quando iniziano a massacrare oh i luv the valley ,non ce la faccio . Esco a fumare . Usciamo a fumare e inizio a urlare slongan pro Sonic Youth . Poi ci penso e mi metto di nuovo a urlare , contro quelli che sono convinti che il noise l' abbiano inventato i Sonic Youth , e che loro l'hanno solo portato alle masse , e che nessuno pensa mai ai DNA , e che cento , mille concerti di folk da 4 accordi ma fatti bene fatti col cuore piuttosto che questa assoluta mancanza di coscienza musicale ! Dario capisce che mi sta per scoppiare un embolo , mi siedo e dico '' che poi tu lo sai , io amo spudoratamente i Sonic Youth . Proprio perche' non hanno fatto solo Noise . ''  

Prossima avventura musicale che spero non mi susciti  bile

Adam McBride - Smith : 18 giugno , Sarnico . 


sabato 12 giugno 2010

Rimpatriate più o meno musicali

Un po' mi vergogno , per non aver postato per diverse settimane di fila .
Dovrebbe essere l' ennesima riprova della mia scarsa attitudine a mantenere gli impegni , l'entusiasmo alto e tutto quel che consegue di solito dai miei grandi progetti tuttofumonientearrosto.
Ma il fatto e' che come la mia stimata collega sa , mi sono dovuta dedicare a impegni ben piu' impellenti , come salvare me stessa da me stessa .
E alla veneranda eta' di ventitre' anni insomma , richiede un bel po' di tempo e di sforzo e di concentrazione . Energie positive e lunghissime e sudatissime esposizioni prolungate al sole , rotolarsi nei prati , viaggi in macchina , tanto per intenderci .
Mi sembra di andare alla grande , anche se a dirlo dovrebbero essere quelle persone che sottopongo giornalmente a quello che trivialmente amano chiamare smarronamento .
Studio con profitto e prendo un'orribile cotta per Tony Richardson , su cui sto scrivendo un'improbabile tesi di laurea . D'altronde l'orribile cotta per il buon Tony ce l' ha anche la mia relatrice , e lei di anni ne ha ben più di ventitrè . Ed e' in formissima , abbronzatur artificiale a parte .
Per il resto , per venire a quello che dovrebbe essere il succo di questo blog , il gossip nel suo piu' alto connubio con la musica , questo e' stato un mese di rimpatriate in tutti i sensi .
O quasi tutti , cioè , non ho fatto nulla di sconveniente .
Anche io ora posso recensire un concerto di Langhorne Slim . Non che prima non potessi , dato il maniacale numero di volte in cui l'ho visto live , ma prima non avevo il blog , solo amici da convertire .
E insomma , Slim non mi delude mai . Deludente e' invece il pubblico , sempre rigido e sospettoso verso qualcuno che si prende effettivamente la briga di scendere dal palco per chiederti di ballare .
Data la mia assidua presenza ho avuto voce in capitolo nella set list , ormai arrugginita dai troppi jet lag e dalla dieta mediterranea , e cosi' mi sono potuta sentire finalmente Spinning Compass dal vivo , oltre a portarmi a casa lo splendido promo di City Lake di Bing and Ruth e innumerevoli gelati e bicchieri di vino , in cambio di un'imbarazzante dichiarazione sulla mia presunta felicità cosmica che e' stata prontamente annotata su uno scontrino autostradale , a perenne monito .
Poi c'e' stata un' altra gradevole rimpatriata , con persone a me ben piu' vicine geograficamente .
Il gruppo arroganza quasi al completo si e' trovata al Lio , quel posto che frequenterei volentieri se fosse in un altro posto . Non a Brescia insomma . Abbiamo dato quasi dico quasi il nostro meglio
sparlando dei brutti vestiti e delle brutte scarpe , dei brutti film , dei brutti attori francesi .
Last but not Least , il MiAmi .
Ora , chi mi conosce sapra' i pregiudizi che nutro verso la musica italiana . Verso la cosiddetta musica indipendente italiana . Per non parlare di quelli che nutro nei confronti di Milano .
Insomma , cocktail esplosivo di preconcetti . Nemmeno troppo pre , per la verita' .
Ma visto che pregiudizi nei confronti degli Aucan non ne ho , e visto le sporadiche occasioni che ho di vedere il mio ragazzo , andiamo al MiAmi , andiamo a Milano .
Gli Aucan bravi , e pure belli , a quanto dice C.Pastore . E lo dico anche io . Soprattutto il batterista . Il mio ragazzo . Gli altri gruppi meno bravi , meno belli .
Per fortuna c'è un ' altra rimpatriata in arrivo , con quella bella ragazza con gli occhi da gatto che ora dipinge e tutto quel che ne consegue che ho conosciuto dell'età piu' antiestetica che una ragazza possa attraversare nell'esoticissima San Diego , e a cui credo di aver promesso una collaborazione per l'esportazione della cultura Dantesca negli Usa .
In coda per il cesso chimico realizzo che sul palco principale Nada sta cantando ''Sembra un angelo caduto dal cielo , etc etc '' . Gran pezzo mi dico , e canto per non pensare alla mia povera vescica .
Il tutto si sarebbe dovuto concludere con il concerto dei Ruby Suns qui , in zona quartier generale ,
allo student festival di Padova . Ma la band non e' arrivata , e al loro posto ha suonato un duo francese a cui non ho prestato attenzione . C'erano troppi amici , compleanni da festeggiare , combat wine , e corse lungo gli antichi bastioni e cinture di Orione da indicare approssimativamente nel bel cielo umidiccio di giugno .
In arrivo xiu xiu e larkin grimm , e gli esami , e sciami di zanzare .

martedì 8 giugno 2010

Pixies@Ferrara sotto le stelle. Ovvero: siamo italiani e loro sono grassi.


Nella mia vecchia camera da letto c'è un pixies appeso per i piedi: un folletto con le orecchie lunghe e un buffo cappello, un pixies. Si chiama Surfer Rosa ed è lì da un Natale di quando avevo 16 anni.
Ho comprato il biglietto per i Pixies a Gennaio, o meglio, mi sono fatta regalare da mio fratello il biglietto per i Pixies a Gennaio. Io 40euro non me li potevo permettere, porca troia.

Ho aspettato 6 mesi e alla fine è arrivato, ed è passato, il 6 Giugno 2010: Pixies@Ferrara sotto le stelle, unica data italiana, prima dopo anni.

Io non ho più 16 anni e loro non hanno più l'età che avevano quando io avevo 16 anni. Sono quasi grotteschi: sembrano la versione r'n'r della famiglia Bradford. Polo e magliette a mezze maniche, pance non indifferenti e capelli bianchi. (Dove ci sono capelli, naturalmente). Insomma: non sono molto cambiati da come me li ricordavo.
Piazza Castello era così dannatamente piena che per riuscire a respirare dovevo mettermi in punta di piedi.

Il concerto è stato pazzesco. Da farti smettere di chiederti perchè i Pixies sono diventati un'icona.
Francis Black ha gli anni che ha, ma ha vacillato solo su Broken Face (ecchcazzo), e cercava di tirar fiato a fine concerto allungando i ritornelli di Where is my mind.
Kim Deal invece no: dall'alto della sua polo e dalla faccia materna, ha letteralmente spaccato il culo. La sua voce è rimasta totalmente invariata, e ho scoperto che l'"uuuh" iniziale di WIMM lo fa lei, senza effetti, senza nulla. Solo il microfono.





E su Here comes your Man hanno dato il meglio del meglio.

Hanno fatto tutto quello che volevo facessero.

Quasi mi commuovevo.






D'altro canto, siamo pur sempre italiani. E così il concerto si è bloccato a metà. Folla che spinge sulla transenne non fissate a terra, tizio che chiede di spostarsi indietro, soliti coglioni che insultano. Che cazzo pensavano? Pubblico composto e musica classica? Mha.

domenica 23 maggio 2010

Giorgia ed Io.

Fatemi un favore:
www.rivistainutile.it

Sul numero di giugno ci sono anch'io, con "Giorgia ed Io".
Sia su .pdf (scricabile dal sito) che su cartaceo. Spero che qualcuno di voi abbia l'abbonamento, e se non ce l'avete fatelo. Costa 15 euro, Cristo Santo.
Grazie.

LAST.

Domani gran finale di Lost.
Ecco, io lo voglio celebrare postando le uniche due canzoni che in queste 6 fantastiche (facciamo 5,fino ad ora la sesta mi ha fatto più o meno cacare)stagioni sono comparse come colonna sonora del telefilm (a parte la sigla di 30 secondi e la musica tesa nei momenti tesi).
Inanzitutto: NOT PENNY'S BOAT. Uno dei momenti topici.
Charlie, non ti dimenticheremo mai.



YOU ALL EVERYBODY. Charlie, non ti dimenticheremo mai.


E ,last but not least, DOWNOTWN. Ascoltata da Juliet la prima volta che compare davanti ai nostri occhi, pettinandosi con quell'aria sfranta che solo lei sa avere.(Grazie Petula CLark).


Ad onor del vero, ci metto anche Petula Clark.

That tea i'll never drink... is mine.

Oggi mi prendo le mie responsabilità.


Come ogni Domenica sono tornata a casa dei miei, con la valigia piena di vestiti sporchi e la colazione ancora nello stomaco. Era già l'ora di pranzo. Non ho mangiato ma mi sono comunque seduta e ho passato il tempo fissando la cucina, mia madre, mio padre e mio nonno (special guest della Domenica in casa R.).
Che strani gli occhi con cui guardi la tua famiglia, ridotta ad un posto in cui tornare la Domenica.
Non abbiamo niente da dirci e non mi conoscono. Ma a me va bene così.
Se fosse diverso dovrei dare spiegazioni che non sono in diritto di avere nemmeno io.
E così passa la Domenica, fissando le piastrelle gialle e il finto legno, e la bocca di mia madre e quella di mio padre che fagocitano cibo senza parlare.

Ma oggi mi prendo le mie responsabilità ed ammetto che è colpa mia. Se non me ne fossi mai andata e fossi rimasta per sempre a crogiolarmi nel caldo nido materno, ora forse loro mi conoscerebbero. Mi conoscerebbero per quello che vorrebbero fossi, e che non sono mai stata. Fortunatamente.
Io a tornare proprio non ce la faccio.
Mi sento un adolescente fuggita che vorrebbe fuggire di più, ma più di così poi, dove cazzo vado?

Mamma, ti voglio bene.
Me lo tatuerò addosso, mamma.
Mamma?

domenica 16 maggio 2010

...E ho una relazione complicata con la formattazione

Non riesco a formattare il post su Brian Eno e inizio ad innervosirmi . Non gettiamo carne al fuoco , la domenica . 

Giorgia ha una relazione complicata con Brian Eno .

Quando la tua settimana procende lentissima , tra lo studio apparentemente ossessivo ma di fatto distratto 
di fibbie longobarde ascoltando quel capolavoro che e' Pearl , 
( Brian Eno plus Harold Budd ) e poi viene fuori questo singolo
con atmosfere alla Duckula ( il cartone animato fine anni 80 con 
il vampiro vegan )
non puoi fare a meno di trovarlo spassoso e tutto sommato 
irresistibile . Il resto del tempo , che non e' stato sprecando vagando
per casa e urlando casualmente BBBRIAN ENOOOO facendo l'ennesima lavatrice di biancheria che non si asciughera' mai
e' stato sprecato con la scoperta di DayTrotter . o meglio , con la scoperta dello scaricaggio gratis e legale delle daytrotter
sessions . che oltre ad essere accompagnate da dei deliziosi ritratti naif dei musicisti in questione e a contenere chicche
mai uscite su album ( vedi cover di moonriver di josh ritter )
mi hanno fatto scoprire semi casualmente bands che avrei 
scoperto molto piu' lentamente con qualsiasi altro canale
telematico .

domenica 9 maggio 2010

this is getting old .

Settimana di crampi e sporcizia . E camerette smantellate e telefonate suicide-omicide interurbane . E crampi , l'ho gia' detto ? 
Poi amiche che ti dedicano Chelsea Hotel e che cercano di non ricordarti che durante un'orrida sbronza potresti aver cantanto alba chiara e tutti potrebbero averti indicata quando hai urlato Mi Piace Studiare . Poi a distanza di due giorni te lo ricordi tu , e decidi che di restare nel letto disfatto ad origliare le conversazioni su star wars che avvengono fuori dalla tua finestra . Perche' qualcuno alle 9 della domenica mattina dovrebbe parlare di star wars fuori dalla mia finestra ? ma perche' ? 

Domani ci sarà una lite furibonda dal tabaccaio.

Fumo Winston Argento e mi odio. Non sanno di niente.
Lunatica in modo quasi spasmodico, questa settimana si è sposato uno dei miei più vecchi amici. Il primo. Trauma.
Ho deciso che non mi sposerò mai, anche se sono contenta per lui.
Ho ascoltato musica, ma non ricordo cosa.
Andrò a dei concerti, ma non ricordo quali.
Ho i capelli ricci.
Ho un carico di odio sulle spalle, nullafacenza nella borsa, e niente seitan nel frigorifero.
Ancora nubi, ancora aerei fermi. Ne ho pieni i coglioni.
Nel frattempo mi sono abbonata ad una rivista letteraria pieghevole,15euro=12numeri, fondamentalmente INUTILE. Ma non vi dirò qual'è, perchè sono troppo arrogante.
Ho colorato gli uccellini nella barba di Devendra Banhart, sul mio Indie Coloring Book.
Vorrei che mi cadesse addosso una dose di ironia acida e pesante, ma sono ridotta ai minimi termini, e mi resta solo l'accidia. E forse giustunpò di pesantezza.

lunedì 3 maggio 2010

Ieri.

Le That tea i'll never drink is not mine, its pete's ci tengono a precisare che ieri non hanno postato nulla perchè hanno passato la giornata a Cologne, per la festa del primo Maggio. E faceva freddo. E hanno suonato gli Aucan. Ed è andato tutto storto, ma noi abbiamo partorito delle perle. Perchè riusciamo a essere geniali anche nelle situazioni più estreme.

lunedì 26 aprile 2010

ma povere noi .

Oh no . o ONO , ( yoko ) .
Mi sono svegliata tardi e non sono ancora in possesso dei biglietti dei Belle and Sebastian .
Ma cosa povero Langhorne , povere noi , che ci siamo cresciute , con la provincia bresciana che ci alitava sul collo . Fanno tour in , mio dio , Texas . Credo abbiano visto di peggio .
Anche se in effetti ricordo una gita domenicale a Sarnico con lunghissima coda automobilistica annessa insieme ai miei genitori ,
ed era un posto squallidissimo . Avevo cinque anni , ma sapevo gia' utilizzare perfettamente e profusamente la parola squallidissimo .

domenica 25 aprile 2010

Langhorne, povero te.

Ah, adesso anch'io ho visto un concerto di Langhorne Slim. E mi sono sentita trasportata nell'orrenda vita di Cletus, lo zoticone dei Simpson.
LANGHORNE SLIM@GHOST LAKE, SARNICO=il peggio della provincia Bresciana firmata Vans/Chanel tutto in una volta sola.
A parte questo, bel concerto. Bello sfondo. Bella l'idea della festa.
Scusate, in questo momento riesco a pensare solo alla maledetta prevendita dei biglietti per i BELLE AND SEBASTIAN.

domenica 18 aprile 2010

its a heartache

Brutta settimana risollevata dal nuovo inutile proposito primaverile . Procurarmi un ukulele e magari imparare anche a suonarlo , perche' in effetti ha un suono che mi rende molto felice . Come scoprire che Bret McKenzie e' nella Wellington international uku orchestra . 
''Ste , ma se formassimo  una band in cui non cantiamo e non suoniamo pensi che , cioe' , tecnicamente...saremmo una gang . ''     Per il resto ci trastulliamo sotto la pioggia bresciana raccontando le gloriose imprese di Jacopone da Todi alle fiere cittadine . 

We are post-retrò.

Storia medievale esci da questo corpo.
Le My Bubba and Mi mi hanno aiutato a dimenticare il concilio di Costanza. Grazie, grazie, grazie. Anche per la caramella a forma di cuore a fine concerto.
Domenica delle peggiori: piove e io non mi sono nemmeno pettinata. Sembro uno spazzolone del cesso, ho l'autostima sotto le scarpe,riesco a risollevarla guardando foto di persone che si autofabbricano cose immetibili. E giocando a Tofu Hunter, anche se poi mi sento in colpa.
Nonostante tutto, sono estremamente rilassata.
Così rilassata che posso percepire l'aria domenicale da suicidio post-drama alla Ian Curtis.
Sono così passiva che questo post sembra scritto in automatico da un programma di lycos per formare frasi.
Frasi come "quando mi facevi sentire bella nonostante i peli superflui".

domenica 11 aprile 2010

Musica per Bambini@Tipo "00"


A me, onestamente, i Musica per Bambini non piacciono. Non è quel tipo di musica che mi verrebbe in mente di ascoltare in macchina, a casa mentre studio o cucino (ahahahah, mentre cucino), o in qualsiasi altra situazione in cui potrei ascoltare un gruppo che mi piace.
Nonstante ciò, dopo aver visto un live, ho comprato il loro cd e l'ho ascoltato in macchina e a casa (non mentre cucino, ma per il semplice fatto che io non so cucinare) e forse anche mentre studiavo storia medievale.
Un live dei Musica per Bambini è una di quelle cose che ti fa completamente cambiare idea sulla loro musica.
Teatro cabaret e musica quasi quasi elettronica insieme: che schifo, vien da pensare. E invece no, Cristo Santo. è proprio una ficata pazzesca.
Hanno fatto ridere me che odio tutti quei programmi con pretese di divertimento, si sono buttati a schiaffo nello humor colto e musicale, riprendendo vecchi pezzi e facendone ritornelli fiabeschi.
La storiella della Bella Addata, che a causa di una maledizione sarà offline per l'eternità, finchè un principe non le chiederà l'add su Myspace è terribilmente divertente. E artigianale.
Cambi d'abito senza aiuto, scenografia di palstica e pronta ad essere cambiata, a cadere e a mostrarci un musicante nascosto. Con una parrucca bionda e vestito da principessa. E battute da social network sul Medioevo.
Tutto questo mi fa piacere la musica dei Musica per Bambini.

domenica 4 aprile 2010

Waiting for our golden summer

Non posso credere che sia gia' primavera per il semplice motivo che cio' significa senza ombra di dubbio che in un battito di ciglia e in uno schiocco di e in un men che non sara' estate . Come da anni a questa parte mi dedichero' alle mie attivita' preferite : diete , lunghi pianti , libri lasciati a meta' e naturalmente concerti . 
Kings of convenience - 24 luglio Ferrara Sotto le Stelle , biglietti in prevendita venite a me / noi . 

sabato 3 aprile 2010

La produttività non ci appartiene .

Gio: tu riesci a studiare ? io no . ed e' uscito un appello straordinario di storia dell'arte medievale per il 21 maggio . e mi tenta . Continuiamo a farci del male.


Gio: ps . ho sempre l'impressione che andre pensi che io ti renda una persona piu' cattiva di quanto tu non sia ( gia' ) . Lui invece e' cosi' caro , e poi mi vengono i sensi di colpa .

Ste: Lo fa apposta. Per i sensi di colpa. Lo fa anche con me, quando c'è una terza persona. Tipo sua sorella ad esempio. Dice che io inacidisco. Non preoccuparti.
Non riesco a studiare. Odio l'università nel Medioevo, e per di più non me ne frega un cazzo del ruolo politico delle università nel processo a Giovanna D'Arco. Un c.a.z.z.o.


Gio: io sto ascoltando i Mum in paranoia . hai mai ascoltato i Mum ? sono bellissimi . non sono solo bravi . la loro musica e' bella . loro non lo so . Di' ad Andre che mi piace jello pennarello , davvero ! ho mal di pizza e mi viene un po' da piangere .

domenica 28 marzo 2010

keep secret music.

Mia madre ha 52 anni. Oggi, lei e una sua amica, sono andate a Montichiari in bici. Pantaciclisti alla mano e pettegolezzo, hanno percorso 70km.
Io ho 24 anni. Oggi, io e il mio cane Sofà, abbiamo fatto una passeggiata di un'ora. Guinzaglio alla mano, e adesso sono morta. I miei muscoli mandano flebili scosse elettriche e mi fa male la testa a causa dell'eccesso di aria pulita.
Vorrei dare dei saggi consigli sui vestiti da evitare il giorno della propria laurea, ma mi limiterò a ricordare:
.minigonna da battona;
.scarpe similsadomaso con cerniera;
.scarpe a punta (bleah! ma che cazzo, pensate di essere ancora nell'epoca di beverly hills 90210? E non rispondetemi che stanno facendo un sequel, perchè quel sequel è indegno).
.last but not least: CALZE COLOR CARNE.

Ne approfitto e mi complimento con Silvia: per la laurea e per il buongusto.






YUCK. Nuovissimo gruppo inglese. www.myspace.com/yuckband. A me, onestamente, piacciono un casino.
KEEP IT SECRET.

domenica 21 marzo 2010

Come sembrare intelligente quando non lo sei.

Questa settimana ho partorito massime slavatissime guardandomi intorno.

Caro lettore, da quando sono tornata a Brescia, ho notato l'imperversare nella scialba società bresciana di regole ferree e imprescindibili che faranno di te una persona fica.
Ho pensato di fare un favore allo human being medio bresciano, elencando di Domenica in Domenica, queste semplici regole.
Caro lettore, impara come diventare una persona intelligente in poche e semplici lezioni.

LEZIONE 1: ABBIGLIAMENTO.

Per sembrare intelligente non è necessario che tu lo sia. Basterà qualche piccolo accorgimento estetico per introdurti in questo fantastico mondo fatto di vini dai nomi impronunciabili e arti mistiche quali:
.La letteratura;
.Il cinema;
.La pittura;
E via dicendo. Non è importante che tu conosca davvero nulla di tutto questo, siamo qui per insegnarti come far sembrare che tu sia onniscente.

L'abbigliamento è essenziale.
è fondamentale che tu prenda tutti i tuoi anni trascorsi a spulciare in negozi costosi e alla moda e li getti nel bidone della caritas: è ora di passare ai costosi negozi vintage.

Cos'è vintage?
Vintage è tutto quello che non vedi addosso a nessuno in nessun altro luogo che non sia il negozio vintage. Possibilmente deve arrivare dritto da una cantina abbandonata dagli anni '60: e non nel senso che qualcuno ha abbandonato questa cantina negli anni '60. Dev'essere stata proprio l'intera decade ad andarsene da quella cantina.
Succederà, in uno di questi negozi, di incontrare vestiti fantastici: trascurali, a meno che non siano simili a un qualche stereotipo della tua nuova epoca classica: '60-'70-a volte '80. Naturalmente del XX secolo.

Ora che hai sc
operto che i vestiti vintage di cui hai bisogno non entreranno nel tuo giro vita a meno che tu non abbia l'aspetto di un eroinomane, devi dimagrire. I jeans skinny non avranno pietà nemmeno di un grammo di quella carne in esubero che circonda le tue ossa, e non ti sarà possibile indossare qualcosa di diverso: l'alternativa allo skinny e la gonna corta o il pantalone strappato a sigaretta. Ma nemmeno loro avranno pietà della tua carne.

Per quanto riguarda le tue t-shirt, hai due possibilità:
.Se sei un uomo hai due alterantive:
MOD: l
a camicia è d'obbligo. Dimentica qualcosa che non sia una camicia.







L'artista anni '70: sarai costretto ad indossare t-shirt in tinta unità per l'eternità.



.Se sei una donna puoi scegliere fra la via sixties, nel qual caso ti saranno concesse camicine strecht e di colori aberranti, oppure la via '70: asseconda l'uomo e datti alla t-shirt informe. Naturalmente non è possibile avere più di una terza taglia di reggiseno: si contempla solo la prima, a volte si fanno eccezioni per una seconda.

Le scarpe dovranno essere scelte con estrema cura: è necessario che sembrino usate anche quando sono nuove.

In bocca al lupo, caro lettore. Avrai amici in tempi record.

E Domenica prossima ti spiegherò come tenere i capelli!




Liars, "Scissor". From the album Sisterworld.

Bell Orchestre , The Upwards March , from '' Recording a Tape the Colour of the Light" 2008 . Winner Best Experimental Short SXSW

i Jagelloni , Jacopo Ortis , e i guru canadesi .

Devo andare a Vicenza e poi a Treviso a vedere il mio caro Nicola a teatro .Posto presto . Le mie dieci ore di sonno mi hanno solo portato orridi sogni in cui ricevo telefonate da Jacopo Ortis , combatto contro le caste feudali polacche , resto sommersa dalle onde in uno squallido paese di mare molto simile alla Liguria d' inverno . Io non sono mai stata in Liguria . e Jacopo Ortis ha proprio una bella voce . Settimana di delirio atmosferico accompagnato dalla singolare esprienza di un seminario di meditazione .
Intanto , il cosidetto guru , che sul manifesto era palesemente indiano , e' un nonnino canadese in maglione a trecce shetland .
L'Ambiente ricorda una veglia funebre dell'Ohio , con l'altare , le candele , i fiori , e questa enorme foto ( di un guru , indiano stavolta ) .
Il riscaldamento viene alzato a livello fornace , a tutti manca l'ossigeno , tutti iniziano a sentirsi imbambolati . Io continuo a fare battute su Lost . L'esercizio mi fa stare male , o forse non e' l'esercizio , e' un calo di zuccheri . Mi scuoto dal torpore e per i restanti dieci minuti grugnisco e rido fino alle lacrime , contagiando tutta la fila di tesiste in Giurisprudenza . Alla fine dico al guru che il suo sentimento di pace e' claustrofobico e soffocante , lui mi dice che sono un'eccentrica e che ho paura della mia mente . poi chiama la pausa , e la gente mi ferma chiedendomi cosa mi ero detta con il Maestro . Anja mi dice di prendere il cappotto e ci ritroviamo al baretto accanto a casa mia , quello con la sala fumatori e le offerte sul litro di birra .

Il mio sabato aveva il sapore delle domeniche piu' pigre , avrei voluto postare ieri . Se non altro per i gruppi meravigliosi che ho scoperto . meet me uptown ! o al post sopra , che dir si voglia .

domenica 14 marzo 2010

San Patrizio , the good old days , il treno la domenica .

San Patrizio e' vicino e le conversazioni domenicali portano sempre a rimembrare irrimediabilmente le passioni dei vecchi tempi , tipo il punk , l'Irlanda , il punk , l'Irlanda..In realta' avrei voluto postare Fairytale of New York , che comunque e' menzionata in piu' sezioni nela mia listography , ma questo mi avrebbe portato a lagnarmi del mio inverno a New York e a fare sentimentalismo inutile e caratteristico di qualsiasi blog . Ma ne faccio gia' abbastanza su facebook ed ecco , insomma . Poi questo pezzo mi piace tanto , anche se poi preferisco gli occhi azzurri  . Anzi , non ho mai visto tutto questo romanticismo dietro al colore degli occhi . EYES ARE OVERRATED .
Ora vado a prendere il treno , solita tratta  MI-VE , soliti sedili tappezzati di stoffa infima che mi fanno allergia . Per analogia ora ho in mente shalalalala brown eyed girl ...

Original boring on Sunday afternoon.



LaSte: è stato bellissimo.E guarda come si vede bene alla fine Dimitri.

LaGio: e' stato bellissimo . e con una qualita' audio migliore . questo e' il tipico video che interessa solo alle persone che sono state effettivamente al concerto . poi lo fai vedere agli amici che ti dicono ..ma che schifo , e tu puoi dire , ma dal vivo e' stato bbbellissimo . ora hidden e why ? e nuovi post non noise .

LaSte: Ci vuole. Rischiamo di tornare nel noise. Io ho scritto un post sulle mie vacanze. Il 15 Aprile ho storia medievale, devo organizzarmi in modo da potermi muovere il 10 per gli hidden. Quando sono gli Why? ?

LaGio: gli hidden sono il due cara..ahaha io il 15 ho storia moderna!!! gli why? sono il 13 , e ora che ci penso questa e' una grande inculata.

LaSte: Pazzesca. Il 13 devo declinare, non me lo posso permettere. Grazie a Dio gli hidden sono il due. Ci sarò e ci sarà un post non noise.

LaGio: io la tento . in fondo suonano a un kilometro da casa mia . e jon spencer prima di grammatica mi aveva portato fortuna . io posto stasera , quando arrivo in veneto . bozze sul treno .
ferrara sotto le stelle sti cazzi . delusione totale . paolo nutini , babyshambles e lcd soundsystem . che andrei a vedere solo per sentire new york i love you but youre bringing me down e piangere , poi andarmene . a questo punto temo anche per il traffic ...

LaSte: Anch'io lo farei. Nel frattempo cercherò altri concerti in zona, per mantenerci bilanciate. Anche concerti brutti, così potrò scrivere cose cattive. Magari su gruppetti bresciani del cazzo che se la tirano un sacco, e se proprio volessi scendere in basso andrei a sentire i triste colore rosa, ma per quelli aspetto di avere più lettori così la diffamazione sarà pubblica.
Si lo so, domani dovrò lavarmi il karma con la candeggina, oggi sono acida.
Non perdo speranza nel traffic. Paolo Nutini significa proprio toccare il fondo. è come se al Traffic facessere Ulan Bator gruppo di punta. No, ci vuole qualcosa di peggio. è come se al Traffic facessero gruppo di punta... Paolo Nutini?
Ho visto i gruppi dell'Heineken, le punte di diamante sono Aereosmith e Cranberries. Gli anni '90 mi perseguitano. Piuttosto che andare ad un concerto dei Cranberries vado a sentire Nutini. Si salvano gli Lcd Soundsystem, ma di poco. Argh.

LaGio: esce tra poco il nuovo disco dei broken social scene , ma niente date . in compenso tornano i bad religion ..anni 90 saltatemi addosso. iggy and the stooges . alla fiera della musica puo' interessare ? semba esserci la line up originale , morti a parte . A me personalmente iggy fa un po' impressione .

LaSte: Iggy and the stooges? Direi che ci sta. Anche a me Iggy fa impressione, ma mi ha sempre fatto impressione. Anche nei video retrò. Quei suoi strani movimenti, secondo me è figlio del diavolo.
I Bad Religion non mi piacevano neanche quando avevo i capelli rasati per metà testa e mi vantavo di ascoltare i Pogues. Ah, i Pogues.

Mi chiedo quale sia il limite oltre il quale rischi una denuncia per diffamazione.

Forse avremmo dovuto mettere l'advertisement iniziale,
quello che ti chiede se un certo tipo di contenuti ti offende.
Perchè, se c'è scritto qualcosa che ti offende, non è affar mio.

Ah già: OGNI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ACCADUTI è PURAMENTE CASUALE.

Quindi:
Se mi riferirò a vestiti orribili, non sono i tuoi.
Se mi riferirò a figure di merda colossali, non le avrai fatte tu.
Se parlerò di tagli di capelli,
frasi sgrammaticate,
mancanza di buon gusto di base,
o di qualsiasi cosa mi passi per la testa...
non sto parlando di te.

Lets pretend that it's summer

Accidenti all'incorporamento disattivato dall'utente.
http://www.youtube.com/watch?v=5iMpwhwGQZU

Fare un vacanza in un villaggio vacanze in Egitto a Marzo è come tornare indietro nel tempo. Per dare una razionale collocazione temporale direi che è come tornare all'estate del 1997. Limitarsi a dire "degli anni '90" è generico: qualcuno potrebbe pensare ai gloriosi anni '90 del grunge, degli Smashing Pumpkins, dei Rolling Stones, dei Sonic Youth. Volendo proprio esagerare, qualcuno potrebbe pensare ad un ritorno ai mediocri anni '90 dei Bon Jovi.
Invece no: fare una vacanza in Egitto, in un villaggio vacanze, è come tornare al peggio degli anni '90, ovvero la seconda metà degli anni '90 in Italia.
Animatori con enormi t-shirt e capelli lunghi, ragazze ossigenate raccolgono code di cavallo con enormi fermacapelli in stile "sonoappenauscitadalladoccia", e tutti in coro di godono le tastiere infuocate della peggiore dance della storia: e così via di Robert Miles, Corona e altre pezze che sono ancora troppo recenti per essere annoverate come trash, ma sono abbastanza passate per rientrare a pieno titolo nella categoria dell'orrido.
Sorvolo dolcemente sulla musica italiana; Quando mettevano le litanie per l'ora della preghiera le mie orecchie rendevano lode al Signore.
Inutile tentare di isolarsi con un I-Pod, quel suono irritante riusciva a sorpassare qualsiasi barriera: se fossi rimasta ancora una settimana probabilmente avrei tentato la via della sordità.
Ho fatto un viaggio in cammello, nel deserto. Sulla via del ritorno ho implorato la guida di abbandonarmi lì a morire di sete. La guida ha tradotto per sua moglie, hanno riso. Ma poi mi hanno riportato nel villaggio.
Mi sono finta francese, ho fissato animatori che mi rivolgevano sproloqui su "stasera c'è il cabaret" mettendoli a disagio e facendoli fuggire. Ho ardentemente desiderato uccidere una grassa e molesta tizia che non la finiva più di parlare. Ma mi sono rilassata: ho dormito senza bisogno di additivi chimici.

Tutto sommato è una vacanza che consiglierei: quando torni, poi, la tua città sembra fantastica, enorme, piena di cose da fare, e il ricambio di persone (non sempre quelle 50 che sono in vacanza con te) sembra fare del mondo un posto migliore. Per qualche giorno potresti anche essere soddisfatto del posto in cui vivi. E accendere il giradischi di casa tua, al volume che vuoi tu, e uralre sguaiatamente quella che ami chiamare "bella musica" è, dopo una settimana, sicuramente una delle più belle soddisfazioni che si possano provare.
Ah, Dio benedica il vinile post-vacanze.

domenica 7 marzo 2010

mio malgrado e' primavera .

When the birds are sleeping thats when trees sing you left your winter clothes and your theet mark my skin .

The Ghost That Carried Us Away - 2007 Morr Music / SEABEAR  - I SING I SWIM 

domenica 28 febbraio 2010

Gli effetti del crack sulla mia faccia.















A: sai che dalla foto il metallaro con la Gio somiglia impressionantemente a morgan

S: per via del crack?

A: no delle sue conseguenze, quelle del crack, sulla faccia

S: si, questo intendevo

S: cazzo è vero, gli assomiglia tantissimo!

A: Era lui? ma come poteva essere lì?
e poi io ho visto seduto al banco il papà di jack che beveva una birra con alan Mc gee.
E oggi ho visto una foto della prima formazione degli Oasis e alla batteria c'era sempre il padre di Jack.

Post Adam Green's gig @Il Covo-Bologna. Adam Green non è la persone che pensavo fosse.

C'è una storia dietro questo concerto. Una lunga storia con una lunga strada. E c'è un uomo, che urla, si graffia, suda e sanguina e si lancia sul pubblico. E ci sono io, il pubblico, che adesso avrei tanto bisogno di una doccia. E c'è La Gio, anche lei pubblico, anche lei avrebbe voluto una massiccia dose di amuchina.
Partiamo dall'inizio, tralasciando il gruppo spalla (Jukebox ghosts) che esce direttamente da Orange County, insulta la lingua italiana, e ti fa venir voglia di chiederti: Come avranno fatto ad arrivare su quel palco? FANNO SCHIFO.


Due sgallettate al seguito di Adam Green. A.D.A.M. G.R.E.E.N.
Ma lui non arrivava, e il gruppo spalla ci annoiava, e Adam non arrivava.
Poi è arrivato. E ha fatto tutte le canzoni che volevamo.
Anche Baby's gonna die tonight, che sembrava non voler fare, visto che le ragazzette che si limonava sul palco volevano Her Father and Her.
E si lanciava, si graffiava, ci ha sudato addosso. Che schifo.



Adam Green si droga, non come il suo bassista.


(Il bassista di Adam).

O il suo chitarrista. Dimitri. Lui se che è una brava persona: composto, serio, con una lattina di Coca e l'aria caucasica/caustica.
Nel camerino di Adam entrano ed escono ragazzine. Una con una fascia nera e un grosso fiore nero e un naso altrettanto grosso (ma non nero) resta fuori: forse è più pudica, forse non è abbastanza carina. Passano davanti a noi. Sono in 5, o 6. Tutte felici. Adam è ubriaco di qualcosa di assimilabile al crack. Dimitri ci avverte che non è il caso di restare lì. Lì succedono cose strane, dice. Ha fra le mani una lattina di coca cola. Adam cerca di leccarci il collo e darci pacche sul sedere: Dimitri ha ragione, lì succedono cose strane. E Adam puzza.


Puzza, ma il suo concerto è stato fantastico. Fantastico. Ho avuto una regressione adolescenziale che si è protratta fino al Dj set. Ho ballato i Blink 182 e i Sex Pistols.
Sono diventata sorda e mi chiedo ancora cosa sia successo a quei poveretti che sono stati portati via dal buttafuori. Li avrà davvero portati nel camerino di Adam? E lui li avrà davvero stuprati?



Sorde, urlanti, e distrutte.
MI DIA UNA MELIZIA. EH? AH SI. 2,50€. GRAZIE. COOSA? GIO? ANDRE? ADAM?
E poi l'intruso. Ha concluso la serata, e ancora ci chiediamo chi è.
LORENZO, CHI SEI?
A noi, comunque, è andata bene. Conosco qualcuno che non ne è uscito intero.


E anche qualcuno che forse non è mai arrivato a casa. O forse, una casa, proprio non ce l'ha.
Mettallaro ti amiamo.













Whats my age again ?

Per la prima volta sono riuscita a trascorrere un sabato fuori completamente sobria e oggi sto male lo stesso . Ma perche' ? Perche' sono vecchia e fuori forma . Non voglio immaginare se io e la mia stimata collega fossimo andate davvero a fare jogging a Campo Marte venerdi' . orrore . 
Il sudore non mi piace piu , ma non ho avuto ancora il coraggio di farmi una doccia . Aspetto che torni Dario , perche' ho paura di non riuscire ad uscire dalla vasca , o di cadere e morire sola , in una vasca , senza nemmeno avere un fucile e motivi validi . Cosa che magari accadra' presto ad Adam . Ma forse lui non si lava , perche' il sapone gli brucia sul torace . oh oh oh , mi graffio a sangue e sono felice ! O forse oltre ad avere qualcuno che lo aiuta a risalire sul palco ha anche qualcuno che lo assiste in casa . 

sabato 27 febbraio 2010

SMCD is gonna die tonight - aggiornamento speciale post Adam Green's gig @ Bologna

Dal mio letto ikea non riesco ad aspettare e postopostoposto . Perche' le orecchie fischiano e di solito a quest'ora mi sveglio e ''VORREI UNA RUSTICHELLA '' ad 8 milioni di decibel che naturalmente corrode lo stomaco .
Le orecchie fischiano a causa degli Aucan , ci tengo a specificare per la gioia del moroso assente .
Adam Green e' in realta' uno split cromosomico da cui sono nati lui , Casablancas e Doherty , anche se sul palco e' piu' un Iggy Pop buzzicone e dal 35esimo minuto di concerto sanguinante .
Bello , Bravo . non si puo' negare eh . Sono riuscita perfino a saltare , cosa che non faccio mai , soprattutto se indosso degli stivali da motociclista . Ho le caviglie deboli . Baby come and dance with me ! non mi piacciono i musicisti ma le persone carine . ecco , non mi viene una parola diversa da carine . Se poi fanno dei dischi meravigliosi , ben venga . E se fanno dischi prolissi e plagiano Cat Stevens , ma sono carini , chisseneimporta . Carina e' ad esempio una persona a cui piace come scrivi e accetta il fatto che tu lo possa accusare di aver plagiato Cat Stevens , per l'appunto . Il signor Verde cerca invece di spingerci nella kilometrica fila di Cinderellas palliducce e con le cosce grosse che arriva al suo backstage tra lazos emostatici e giacche fintopelle . Noi volevamo solo una foto . Che arrivera' , arrivera . tanto tutti i nostri lettori erano presenti , e chi non lo era sara' felice di avere una croncca dettagliata . Adam Green e' una persona triste che rende molte persone felici , incluse quelle che non conoscono Moldy Peaches e hanno perfino apprezzato l'infame gruppo spalla ( jukebox ghost ) , che dopo due canzoni mi hanno fatto sentire una Marissa Cooper in ritorno da tijuana al concerto dei Rooney .
Pero' ecco . Ma chi , in nome ddddidddio , chi .
Almeno Morgan si vuol fare aiutare .
Per il resto , sfioriamo vette di punk dinoccolato e otteniamo tutte le canzoni che volevamo . Una dietro l'altra . Come le donne-coscia-grossa . Otteniamo anche numerose lussature causate dal ripetuto stage diving di Mr Green e soci . tranne Dimitri . lui e' una persona seria e domani deve andare in fabbrica . Gran bel concerto . NON FUMARE / NON TOCCARE / .
6.18 - sonnosonnosonno . ADDDOMENICA . Che e' domani giusto ? anzi , e' oggi!! devo mettere un calendario in camera da letto .

domenica 21 febbraio 2010

Fare una torta di mele post Adamo.

Siamo donne. Facciamola questa torta di mele.
Andre mi ha chiamato Eva quando gli ho proposto del salame il primo giorno di quaresima. Non che della quaresima ci importi granchè, ma giusto mezz'ora prima avevo telefonicamente promesso a mia madre che non mi sarei guadagnata per l'ennesima volta l'inferno mangiando carne il mercoledì... il mercoledì magro? si dice così? non era Venerdì magro?... Ad ogni modo, ho mangiato carne, e anche lui, perchè gliel'ho offerta io. Il serpente in questione è un'amica di Andre che ha portato alla cena post-carnevale un salame piccante casereccio così buono da valere l'inferno (grazie Angi, quel salame era fantastico).
Il 28 non ho niente da fare perchè è Domenica, e di Domenica non prendo impegni che riguardino l'uscire di casa. Ad eccezione di Domenica scorsa, avevo comprato due biglietti per il balletto dell'Opera da Tre Soldi di Brecht. Bello il balletto: ci sono rimasta 10 minuti perchè poi Andre è quasi collassato dalla noia, e non ha colto la sottile ironia che mettevo nel cercare di spiegargli l'avvicendarsi degli eventi. Cose come "Il padre di lei la butta fuori di casa, lei non la prende bene guarda come si sbraccia".
Facciamo questa torta ascoltando musica e sparlando. Mi mancano queste cose dannatamente femminili, durante la sessione d'esame non ho avuto nemmeno il tempo di andare dal parrucchiere.


Ero riuscita a dimenticare la domenica

Ecco , stavo per andare a letto dopo un'indigestione molesta da solita pizza a domicilio quando mi sono ricordata della domenica . Oggi mentre lustravo pavimenti alle 11 del mattino ascoltando i Fanfarlo Dario mi ha detto che i gruppi che ascolto sono tutti uguali . Ho proposto Philip Glass con aria di sfida , ma siamo finiti con una cover in portoghese di Rebel Rebel . 
Io mi stavo mettendo a piangere , perche' ci tengo al suo giudizio musicale . Come se non bastasse , al concerto degli Aucan di venerdi' a Padova ha strappato dal backstage il poster di Langhorne e dice che lo appendera' in bagno . Io invece ho rubato un sacco di mele e dei tizi mi hanno dato della groupie , sono stata scambiata per la guardarobista e ripensandoci avrei dovuto accettare quei due euro a cappotto doppiopetto . Con le mele avrei dovuto farci una torta ma mi mancavano le uova , e la domenica e' proprio impossibile comprare uova . 
Ste il 28 sei impegnatissima ? devi tornare subito a Brescia ? altrimenti possiamo fare una torta di mele post Adamo , e poi ne puoi portare un po' ad Andre .